L'indovinello è un po' maschilista, quindi mi rivolgo al pubblico femminile, senza offesa è solo un gioco, eh. Potete trasformarlo nell'editto della Regina della Amazzoni in qualsiasi momento ;-)
Nel 1870 il colonnello inglese James Churchward mentre era in India, scoprì in un tempio un'iscrizione scritta in una lingua molto antica che solo il sacerdote di quel tempio sapeva leggere.
Nell'iscrizione era incisa la storia dell'editto dell'Imperatore Ah-Ran-Oh dell'ultima dinastia di Atlantide e dell'enigma delle 49 adultere.
Ah-Ran-Oh diventò famoso per il rigore morale con il quale regnò su Atlantide per controllare meglio i suoi sudditi mise in piedi una rete di spionaggio capillare.
Dopo una breve introduzione il sacerdote iniziò a leggere...
Ogni notte, le spie protette dall'oscurità entravano di nascosto nelle case dei sudditi per poi andare nella camera dove dormiva il re per sussurrargli nell'orecchio i misfatti del popolo. Lui dormiva beatamente ma il suo cervello registrava ogni cosa.
Una mattina l'Imperatore chiamò il suo Primo Ministro per informarlo dell'intenzione di proclamare un editto contro le donne adultere. "Le donne infedeli sono 49, e ogni marito che sarà consapevole del tradimento della propria sposa dovrà decapitarla ed esporre la testa nella pubblica piazza entro la mezzanotte del 49° giorno, altrimenti il 50° giorno cadranno le teste dei mariti!" disse l'Imperatore al Primo Ministro.
Il Primo Ministro ricordò al sovrano che per una legge millenaria ogni uomo di Atlantide conosce per nome tutte le donne adultere della città ma non può sapere nulla della propria moglie. E quindi l'editto non era applicabile.
"Osi contraddirmi?!" replicò il sovrano con sguardo minaccioso. "Sono certo che le menti dei miei sudditi sono abbastanza evolute per capire", continuò.
Il giorno stesso a mezzogiorno fu esposto l'editto col sigillo reale. Un araldo lo lesse davanti ad una piazza sconcertata. I giorni passarono velocemente e il 48° giorno nessuna testa era stata ancora esposta.
Il Primo Ministro corse dal sovrano supplicandolo: "Sire, l'editto non è applicabile tra due giorni dovremo tagliare 49 teste di sudditi innocenti". Il sovrano con aria divertita, disse: "Non sarà così".
La mattina del 49° giorno il Primo Ministro corse di nuovo nella sala del trono si gettò ai piedi del sovrano implorando perdono, "Grande, Ah-Ran-Oh. Perdonate la mia mancanza di fede 49 teste di donne sono state esposte nella pubblica piazza".
A questo punto il sacerdote avendo finito di leggere chiese al colonnello: Come sapeva l'imperatore che i mariti traditi avrebbero capito che le loro mogli erano infedeli?
Potete aiutare il povero colonnello nella risoluzione di questo enigma?