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L'uomo che piantava gli alberi

L'uomo che piantava gli alberiTanto per toccare il tema della sensibilità ambientale, già toccato in passato con la recensione del libro intelligenza ecologica dello psicologo americano Daniel Goleman ho pensato di scrivere de l'uomo che piantava gli alberi, un racconto allegorico di Jean Giono (L'Homme qui plantait des Arbres - 1953), dal quale Frédéric Back produsse un cortometraggio omonimo (nel video sotto), che ottenne nel 1988 il Premio Oscar come miglior cortometraggio d'animazione.

come gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi oltre la distruzione

L'uomo che piantava gli alberi

Un vecchio pastore eremita lontano dalla civiltà e dalle guerre, pianta centinaia di semi di quercia, la sua azione apparentemente folle si rivelerà agli occhi dello scrittore come la volontà di un uomo dotato di un fede incrollabile nella natura, trasformando una vallata deserta e disabitata in una valle piena di vita nella quale gli esseri umani che l'avevano abbandonata potranno tornare ad abitare e vivere felici. Una storia che tocca il cuore, da leggere e far vedere ai propri figli.



Perché la personalità di un uomo riveli qualità veramente eccezionali,
bisogna avere la fortuna di poter osservare la sua azione nel corso di lunghi anni.





Che cosa è un anagramma?

AnagrammiLa parola anagramma (dal greco ana-, 'indietro', e graphein, 'scrivere') indica il procedimento che ottiene dalla permutazione delle lettere di una parola o di una frase, altre parole o frasi di senso diverso.

Gli anagrammi sono un divertimento linguistico - ludolinguistico - del quale non si conoscono le origini però sappiamo che il popolo ebreo, i greci e i romani erano soliti anagrammare le parole per gioco ma anche per trovare un significato più mistico.

Durante il Medioevo, nelle corti europee era facile trovare dei veri e propri anagrammisti ufficiali e non di rado autori anagrammavano il nome per evitare la censura o per nascondere importanti scoperte. Oggi gli anagrammi vengono utilizzati soprattutto per fare giochi enigmistici che stimolano l'innata capacità del nostro cervello di riconoscere parole all'interno di una sequenza di lettere.

Esempi di anagrammi

  • NASO, SANO
  • AMARE, MAREA 
  • ROMA, AMOR 
  • MOTORE, REMOTO 
  • ANNO, NONA, NANO
  • ROTTO, TORTO 
  • BIBLIOTECARIO, BEATO COI LIBRI 

Tipi di anagrammi

  • anagramma semplice - tra parola e parola: calendario, locandiera
  • anagramma a frase - tra parola e frase: doppiatore, pepita d'oro
  • anagramma diviso - tra una o più e più parole: realtà + sogno, ergastolano
  • frase anagrammata - tra frase e frase: il soldato geniere, le giornate di sole 
  • frase anagrammata divisa - tra frase e più parole: fortuna + iella, tiro alla fune

Un gioco con anagrammi - trova il colore nascosto

Software per anagrammare
Esistono dei programmi che possono rivelarsi utili nel caso si abbia bisogno di anagrammare una parola o una frase.

Illusioni ottiche e movimenti saccadici

Illusione ottica
L'enigma di Isia Leviant (1981)
Palais de la Découverte, Parigi.
Lo sostiene uno studio condotto Susana Martinez-Conde, neuroscienziata del Barrow Neurological Institute di Phoenix, negli Stati Uniti quando noi guardiamo un'immagine statica come l'illusione ottica dei serpenti o come enigma qui accanto percepiamo un movimento che in realtà non esiste.

Movimenti saccadici

Questo fenomeno non è dovuto ad una disfunzione del nostro cervello bensì ai "movimenti saccadici"; o micorsaccadi micromovimenti involontari dei nostri occhi.

Lo scopo di questi movimenti è quello di riuscire ad avere un quadro generale di quello che sta intorno all'oggetto della nostra attenzione.

Ed è proprio perché i nostri occhi non stanno mai fermi che percepiamo alcune immagini come in movimento.

Una dimostrazione?
Se fissate il pallino rosso dell'immagine qui sotto vedrete che dopo un po' non vedrete più il cerchio azzurro.



Oppure provate con questa, fissate intensamente il centro nero, vedrete il "fumo" intorno svarire.







Foldit, la scienza è un gioco da ragazzi

Gioco onlineAnni fa alcuni scienziati statunitensi ebbero l'idea geniale di creare un gioco online, un rompicapo che contribuisse alla ricerca scientifica: in particolare al ripiegamento proteico e alla progettazione di nuove proteine.

La gamification della ricerca partita ufficialmente con la beta di Foldit nel 2008 ha iniziato a portare risultati inaspettati, difatti in sole 3 settimane i giocatori sono riusciti a fare quello che non sono riusciti a fare i pc in dieci anni cioè a isolare un enzima utilizzato dall'AIDS nei processi di replicazione e proliferazione riducendo i tempi per trovare la cura di questa terribile malattia.

Lo scopo degli scienziati era proprio questo, quello di utilizzare l'intuizione umana e l'esperienza maturata davanti al computer e ai videogiochi per creare qualcosa di utile per la comunità.

Chissà forse un giorno verremo pagati per giocare ai videogame! :)

Il gioco è disponibile per windows, linux e mac e potete giocarlo in sia in modalità online che offline: Fold.it





Il machiavellico indovinello!

Macchiavelli
Non tutti sanno Niccolò di Bernardo dei Machiavelli (1469 - 1527), storico, scrittore, drammaturgo, politico, filosofo e di quando in quando enigmografo,  amava porre, ai malcapitati di turno, dei simpatici quanto cinici o se vogliamo alquanto realistici indovinelli e giochi di logica.



Sapete dire chi/cosa si nasconde dietro l'indovinello?


Spesso costei i buon sotto i piè tiene,
gl'improbi innalza, e se mai ti promette
cosa veruna, mai te la mantiene.
---

E sottosopra e stati e regni mette,
secondo che a lei pare, e i giusti priva
del bene, che agl'ingiusti larga dette.
---

Questa incostante Dea, e nobil Diva
Gli indegni ispesso sopra un seggio pone,
dove chi degno n'è mai non arriva.
---

Costei il tempo a suo modo dispone;
questa ci esalta, questa ci disface
senza pietà, senza legge, o ragione...





Illusioni: immagini inmovimento

Illusione ottima movimentoMolti anni fa durante una seduta di meditazione il maestro spiegava quanto sia facile imbrogliare i nostri sensi e di fare molta attenzione perché molto spesso noi ci affidiamo alla vista la quale viene sottoposta in continuazione a "inganni" di ogni genere.

Il maestro sosteneva che noi siamo come dentro una torre nella quale le piccole finestrelle non sono altro che i nostri sensi che ci permettono di vedere solo una parte del paesaggio.

Non l'avevo mai capito pienamente il concetto finché non ho scoperto queste "illusioni ottiche di movimento". Passando una maschina a righe nere e trasparenti su dei disegni confusi l'effetto che possiamo ottenere.





Crimson Room - Gioco online

Nel 2004 esce "Crimson Room" un gioco in Flash realizzato da Toshimitsu Takagi, questa avventura darà origine a un vero e proprio genere gli "Escape Room". Ho deciso di parlarne su giochicreativi perché ho sempre avuto un debole per le avventure grafiche punta e clicca, trovo che stimolino l'immaginazione e la capacità di risolvere problemi.

La Crimson Room

Immaginate di aver alzato il gomito. E di svegliarvi confusi e di aver perso la cognizione del tempo. Il letto sul quale siete sdraiati vi è sconosciuto e non sembra neppure quello di un hotel. Vi accorgete che la porta è chiusa a chiave, dovete trovare assolutamente trovare una via d'uscita.
Cliccate per far scorrere le scritte finché non inizia il gioco. Per muovervi nella stanza e zoomare cliccate sulle pareti e sugli oggetti.
Ecco la soluzione di Crimson Room, mi raccomando prima provate un po' a risolverla da soli, "seeeee...!"




BrainDriver - guidare con la mente

AutoPremetto subito che questa volta i fenomeni extrasensoriali non c'entrano. :)

All'università Freie di Berlino hanno costruito un prototipo di automobile in grado di "leggere nella mente" del pilota ed eseguire i comandi da lui pensati.

La tecnologia utilizzata - grazie a un dispositivo da mettere come delle cuffie dotato di sensori - legge l'encefalogramma del pilota, converte e invia gli impulsi al computer di bordo dell'auto, il quale esegue i comandi impartiti.


Il primo passo dello studio del Raul Rojas è stato quello di creare grazie a dei sensori una mappatura delle onde cerebrali delle persone coinvolte nell'esperimento alle quali era stato chiesto di immaginare (la PNL insegna che per il nostro cervello non c'è differenza tra un'esperienza reale e una vividamente immaginata) - delle normali situazioni di guida: frenare, accelerare, svoltare a destra o a sinistra.

Una volta istruito il computer, è stata realizzata l'interfaccia per trasmettere gli impulsi cerebrali all'auto. I Test hanno dimostrato che l'auto reagisce agli stimoli e si comporta correttamente negli incroci stradali, l'unica pecca è il lieve ritardo che si verifica tra il pensiero e l'esecuzione del comando, ma essendo un prototipo lascia ben sperare.

Cosa succederà quando una bella donna ci attraverserà la strada?





I 36 ufficiali e il problema impossibile

Leonardo Eulero (1707-1783) - già incontrato nel problema dei 7 ponti di Königsberg - si cimentò con un altro rompicapo: i "36 ufficiali".

Ufficiali






I 36 ufficiali

E' possibile disporre su una piazza quadrata 36 ufficiali, provenienti a  6 a 6 da 6 diversi reggimenti ed aventi, in ognuno di essi, 6 gradi militari differenti, in 6 righe e in 6 colonne di 6 ufficiali ciascuna, in modo tale che in ogni riga e in ogni colonna ci sia un ufficiale di ogni reggimento e di ogni grado?

Soluzione del quadrato mancante

Qualche giorno fa ho proposto il problema del quadrato evanescente.

Per prima cosa possiamo dire che non siamo di fronte a qualcosa di magico e che non sparisce proprio niente, esattamente come non sparisce niente in questo trucco magico. Però nel caso dell'area evanescente l'illusione è dovuta non a qualcosa che manca ma a qualcosa che cambia forma.

Il cambiamento di forma
Le figure geometriche che si vengono a formare componendo i pezzi non sono triangoli rettangoli bensì poligoni. Perché il triangolo blu e quello rosso non hanno gli stessi angoli come sembrerebbe a occhio nudo...

Come spesso le immagini dicono più di mille parole...




Vi consiglio di ingrandire le immagini per vedere meglio noterete che tra la diagonale del rettangolo e l'ipotenusa dei triangoli si viene a creare un spazio lungo e stretto.

Triangolo con quadrato mancante

Ora chiaramente le linee disegnate hanno uno spessore e per vedere con chiarezza il fenomeno si dovrebbe fare un disegno molto più grande... ma dove va a finire il quadrato mancante?


Triangolo con quadrato mancante

Eccolo lì tra la linea gialla e  quella nera, non c'è trucco non c'è inganno tutto perfettamente spiegato dalla matematica, il meccanismo è conosciuto e usato dai prestigiatori di tutto il mondo e viene usato nei puzzle delle aree che spariscono.

Soluzione quadrato

Scarabeo stimola cervello

ScarabeoQualche anno fa è stato scoperto che il nostro cervello ha la capacità di riconoscere le parole anagrammate e di correggerle.

Un altro passo verso la comprensione dei meccanismi mentali e dell'intelligenza linguistica, in particolare per cercare di capire come vengono riconosciute le parole è stato fatto da uno studio canadese condotto dai professori di psicologia Penny Pexman e Ian Hargreaves dall'università di Calgary.


SCARABEO


E' un famoso gioco da tavolo anglosassone divenuto popolare in tutto il mondo, lo scopo è quello di comporre parole di senso compiuto utilizzando delle lettere a disposizione cercando di scrivere la parola che dà il maggior numero di punti. Questo gioco da tavolo lo potete acquistare su amazon.

L'esperimento è stato fatto mettendo di fronte due gruppi omogenei con età e intelligenza simili: il primo gruppo era costituito da persone abili nel giocare ad altri giochi e il secondo da giocatori di Scarabeo. Il risultato è stato sorprendente - o quasi - i maniaci dello Scrabble hanno dimostrato di essere il 20% più veloci a identificare anagrammi e parole scritte in orizzontale e in verticale.




La zuppa di albatros e il suicidio misterioso


Ecco un classico del "pensiero laterale" conosciuto in molte varianti: con pescespada, gabbiano o pellicano (albatros), c'è chi ci ha pure messo la carne di maiale ma è sempre lui.

Quindi ovviamente scriverò la versione più vicina a come la ricordo io, comunque la zuppa non cambia. :)
Due uomini emaciati - magri sfiniti - sbarcano su un'isola, davanti ad un ristorante con un insegna "OGGI ZUPPA DI ALBATROS". Il primo prende e se ne va. Il secondo entra nel ristorante, ordina una zuppa di albatros, la assaggia e si suicida. Perché?

Come nell'indovinello della mongolfiera e degli esploratori c'è da costruire una storia per arrivare alla macabra soluzione, magari prima di leggerla pensateci un po' è un ottimo esercizio per la mente. :)


Se vi piacciono gli indovinelli a lieto fine leggete "la creatività supera il pensiero negativo - la ragazza, il mercante e l'usuraio".




Sherlock Holmes e il colore dell'orso

Sherlock HolmesUltimamente mi è capitato di rivedere "Piramide di paura" diretto da Barry Levinson nel quale il giovane e geniale Sherlock Holmes - famoso investigatore della letteratura creato da Arthur Conan Doyle - deve risolvere il suo primo mistero.

Quello che a noi interessa è il tormentone proposto a Watson, una variante del problema dell'orso uno dei rompicapi del maestro Raymond Smullyan già proposti su giochicreativi.

Ecco il dialogo originale del film...

Sherlock Holmes: Vedi alla mente non devi mai dare riposo, e come un strumento musicale da accordare richiede attenzione ed esercizio...
Watson: Sì va bene ma come si fa ad accordare la mente?
Sherlock Holmes: Elementare Watson con la logica le equazioni matematiche, gli indovinelli. Sta a sentire per esempio, una casa ha tutte le finestre che danno a sud... un orso passa davanti a una finestra.
Di che colore è l'orso?
Watson:Rosso, l'orso è rosso!
Ha ragione Watson?



Un altro enigma del cinema che potrebbe interessati l'indovinello delle due porte apparso in Labyrinth...




L'intelligenza è contagiosa?

CinqueUno studio coordinato tra la facoltà di psicologia di Malaga il Karolinska Istitute di Stoccolma e l'Università di Saragozza diretti da Ruth Castillo ha dimostrato che crescere in un ambiente stimolante e sereno ha sulla mente dei ragazzi degli effetti positivi e miglioramenti nelle abilità verbali, in quelle matematiche e nel ragionamento.

L'intelligenza si trasmette tra padre e figlio
La ricerca è stata condotta su un campione di 2162 adolescenti con età compresa tra 13 e 18 anni. Tutti sono stati sottoposti a dei "test d'intelligenza" che hanno valutato le loro capacità: verbali, matematiche e il ragionamento in generale. E valutato il livello educativo e la professione dei genitori.


Il livello educativo dei genitori e l'attività professionale svolta sembra esercitare una certa influenza, però quello che conta in modo decisivo è la qualità dell'ambiente che viene costruito intorno al bambino.

Fonte: El Mundo

Dove è sparito il quadrato?

Il rompicapo dell'area mancante è un'illusione ottica utile in geometria soprattutto per ragionare sulle evanescenze geometriche e di come le aree si spostino per magia quando si verificano i giusti presupposti.

Mettiamo di avere un triangolo rettangolo avente due cateti di 13 e 5 cm, diviso in quattro parti colorate. Per praticità facciamo come ai tempi delle elementari e lo disegniamo su un foglio a quadretti magari preso in prestito dal compagno di banco.
Ecco otteniamo un triangolo simile a questo.
Triangolo


Adesso spostiamo le parti colorate e andiamo a costruire un altro triangolo rettangolo avente sempre due cateti di 13 e 5 cm ma qualcosa non torna manca un quadrato.

Triangolo


Dove è sparita la parte mancante?

La soluzione




Il rompicapo della torta!

Ecco un simpatico gioco da fare con "carta e penna" che aiuta la visualizzazione e la logica.

Simone compie 11 anni l'11 Novembre 2011, la mattina del suo compleanno alle 11 di mattina ha deciso di dividere la torta in 11 parti uguali. Il nonno Carlo sostiene che è possibile ottenere 11 fette di torta con soli 4 tagli.

Come deve fare Simone?








Alito cattivo? Ecco la soluzione!

Alito cattivo
L'idea geniale (forse non molto originale) è venuta all'associazione brasiliana alitosi; istituire un servizio di invio lettere con tanto di francobollo o mail anonime - sarebbe carino anche via sms - per avvisare il disturbo a chi ne soffre.

In questo modo amici colleghi e chissà anche qualche partner potranno avvisare l'interessato in forma completamente anonima e senza trovarsi nell'imbarazzo di trovare le parole giuste da dire.

Già immagino una lettera del genere...


Gentile Sig. Rossi,
mi perdoni l'irriverenza ma lei è afflitto da una malattia pericolosa per chi le sta attorno: l'alitosi. La prego, la mattina dopo che inutilmente ha tenuto la sua sessione di igiene orale di mettersi un cerotto sulla bocca.
Distinti saluti

Firmato
Un amico disperato

Scusate ma ora ho un paio di missive da scrivere :)


Fonte: Ansa.it





P.S. Ora non mettetevi a fare scherzi cretini!

Come vincere al poker in guerra e in affari!

Giochi di strategia
Giochi di Strategia. Il poker, la guerra, gli affari

In passato abbiamo già parlato di come lo studio delle scelte che compiamo tutti sia diventato tema di studio. Con la "Teoria dei Giochi" Nash, modella e descrive matematicamente il processo decisionale e l'interazione umana nel caso in palio ci sia una vincita o lo spartirsi qualcosa.

Ma già nell'antichità il primo a scrivere un libro sulla strategia militare fu Sun Tzu con l'Arte della Guerra le cui dinamiche vengono applicate nella vita di tutti i gioni.

Il tema del libro di John Mcdonald "giochi di strategia", pubblicato per la pima volta nel 1950 e mai tradotto in italiano, è la strategia - non solo la strategia militare, ma ogni tipo di strategia.
Insegue così l'inafferrabile filo dell'opposizione e del conflitto che attraversa tutte le relazioni umane, dalla negoziazione di un affare allo scoppio di un conflitto.

Discute della teoria dei giochi applicata al poker, al business e alla guerra e la rende viva con stile semplice ed esempi che viaggiano nel tempo: da Sherlock Holmes a Rockefeller, da Stalin e Hitler, dalla seconda guerra mondiale alla (allora) incipiente guerra fredda.

Che il vostro principale interesse sia gestire un'impresa, mette insieme una coalizione o semplicemente migliorare il vostro gioco a carte, scoprirete qui un approccio alla strategia che ha catturato l'immaginazione di generazioni di lettori.




Sei un rompiscatole? Guadagni di più!

Sul sito del quotidiano francese Liberation sono apparsi in anteprima  i risultati di una ricerca americana che verrà pubblicata sul prossimo numero di Journal of Personality and Social Psychology.

Rimpiscatole

I ricercatori hanno sottoposto dei questionari a gruppi diversi di persone e i risultati ottenuti non lasciano dubbi, essere gentili non paga mentre i rompiscatole guadagnano 18% in più dei colleghi.




Domani tutti a rompere le scatole!

Chris.

Fonte: Repubblica.it

Il Cubo di Rubik e la bottiglia impossibile

Cubo di Rubik in bottiglia
Rubik Bottle, Lincoln F. Sternn, 2009
Ecco un oggetto impossibile: come fa un Cubo di Rubik a passare per lo stretto collo di una bottiglia?

Quando ero molto piccolo nella vetrina di un negozio vidi una barchetta dentro una bottiglia di vetro così quando tornai a casa provai a mettere una macchinina dentro un fiasco senza nessun successo, dato che i grandi apparivano perplessi e non mi sapevano svelare il trucco pensai ingenuamente che la bottiglia fosse stata fatta attorno alla barchetta.

Qualche tempo dopo - la mia mente di bambino non si era arresa all'idea che fosse impossibile - dopo prove e riprove scoprii invece che era possibile far entrare nella bottiglia delle carte, semplicemente piegandole in modo da arrotolarle e volendo - tra l'indignazione dei miei genitori - mettere dentro una grande varietà di oggetti che apparentemente non volevano saperne di entrare e figuriamoci di uscire...

Cos'è una bottiglia impossibile?
Le bottiglie impossibili, - impossibili solo per chi non conosce il trucco (a proposito prova a svelare questo trucco magico) - sono in realtà il risultato di studio, pazienza, una grande mano ferma e soprattutto di un formidabile "pensiero laterale".

Si ma come si fa a mettere il "Cubo di Rubik" dentro una bottiglia di vetro?
Per prima cosa risolvete il Cubo di Rubik, smontalelo in 27 pezzi, procuratevi una bottiglia che lo possa contenere e con il collo in grado di far passare i pezzi e ricomponetelo con molta calma utilizzando delle lunghe pinze e voilà il gioco è fatto.

Sembra facile.

I numeri a colori - la visione del genio

GenioIl 31 gennaio 1979 nasce a Londra il primo di nove figli Daniel Paul Tammet affetto da una leggera forma di autismo: la sindrome di Asperger è un handicap che ostacola l'interazione con gli altri, la comunicazione il pensiero astratto e l'empatia.

Ma fin da piccolo dimostra subito uno spiccato talento per la matematica e per le lingue. E come molti come lui colpiti dalla stessa sindrome possiede un quoziente intellettivo superiore alla media soprattutto nei campi che riguardano il pensiero logico, visivo o linguistico.

Nonostante abbia problemi a distinguere la destra dalla sinistra, Tammet parla correttamente undici lingue: inglese, l'estone, il francese, il finlandese, il tedesco, lo spagnolo, il gallese, il lituano, il rumeno, l'islandese, e l'esperanto senza contare che sta costruendo una lingua del tutto nuova il Mänti.

La sinestesia e la personalità dei numeri
In psicologia la sinestesia è un fenomeno sensoriale nel quale avviene una "contaminazione" dei sensi nella percezione. Nel caso del genio britannico i primi 10.000 numeri percepiti come unici con struttura, colore e sensazione tattile differente. Grazie alla sinestesia nel 2003 Daniel recitò 22.514 cifre del "Pi Greco" in poco più di cinque ore stabilendo il record europeo.

Ogni numero è unico, ciascuno ha la sua personalità:

"l’11 è espansivo e il 5 è rumoroso, mentre il 4 è timido e silenzioso ed è il mio numero preferito, forse perché mi ricorda me stesso. Alcuni sono belli, come il 333, altri brutti, come il 289. Il numero 1 è di un bianco accecante, come una luce puntata dritto in faccia, il 5 è come un rombo di tuono o come il suono delle onde che si infrangono contro le rocce, l’89 mi ricorda la neve che cade dal cielo, quando conosco qualcuno, lo associo a un numero e questo mi aiuta a sentirmi a mio agio... "

Il savant nato in un giorno azzurro

Il savant nato in un giorno azzurro
Vengono chiamati "savant" e sono persone colpite da disfunzioni come l'autismo ma vengono al mondo dotati di capacità straordinarie (come memoria fotografica, abilità matematiche, sinestesia) in netto contrasto con le limitazioni complessive dell'individuo.

Nel 2006 il savant ha prodotto un libro autobiografico "Nato in un giorno azzurro" , la commovente avventura del bambino che sapeva decifrare i caratteri matematici dell’universo. E di come la sua capacità di poter spiegare cosa succede nella sua testa rappresenti la "Stele di Rosetta" per comprendere le straordinarie capacità della nostra mente.




Nato in un Giorno AzzurroVoto medio su 1 recensioni: Da non perdere

Sei un sensitivo? Fai il test di Zener

Cercare di misurare il QI non è stato l'unico argomento di esplorazione della mente umana; bensì per secoli si è cercato di capire se la nostra mente possiede poteri nascosti. (Anche se ancora molti pensano che il sesto senso non esista)

Così ho creato un simpatico giochino per saperne di più sulle nostre facoltà extrasensoriali. Il gioco si basa sulla carte di Zener, inventate negli anni '30 dallo psicologo Karl Zener per gli esperimenti di chiaroveggenza dello parapsicologo Joseph Rhine.


cate

Come funziona il gioco?
Il mazzo di carte di Zener è composto da 25 carte divise in 5 gruppi di simboli: cerchio, quadrato, stella, onde, croce. Lo scopo del gioco è semplice, indovinare/vedere la carta coperta. Il "test di Zener" sotto dispone di due giochi il primo classico sulla chiaroveggenza dovete capire cosa si nasconde dietro la carta coperta e precognizione, cosa uscirà dietro la carta coperta.

Infine vi ricordo che statisticamente con una serie di prove infinite la possibilità che si indovinino a caso le carte è di 1 su 5 cioè del 20%. Per trattare la parapsicologia in modo scientifico dobbiamo tenere presente che le prove ottenute hanno senso se lo scostamento dal 20% (casuale) è significativo. Se cercate qualcosa di un po' meno scientifico vediamo se riuscite a svelare questo trucco magico.