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L'enigma della pendola di Kant

Vi propongo un indovinello matematico, che ha origini nelle cronache del tempo in cui visse Immanuel Kant. Si vocifera che il filosofo fosse una persona estremamente metodica e precisa tant'è che i cittadini della città di Königsberg (già famosa per il problema dei 7 ponti) regolavano i propri orologi ogni volta che Kant usciva per fare la sua passeggiata quotidiana.

Ma un giorno la domestica si dimenticò di caricare la pendola, così la mattina seguente quando il filosofo tedesco si svegliò trovò la pendola ferma.

Kant si vestì, fece colazione e uscì, dirigendosi verso la casa di un suo caro amico che abitava a un paio di chilometri circa da casa sua, conversò per un po' di tempo con l'amico Otto, e poi ritornò a casa, e regolò l'ora esatta nella pendola. Come fece?

C'è da sapere che:
  • Kant non conosceva la distanza esatta per arrivare a casa dell'amico 
  • Kant non non sapeva quanto impiegava per arrivare a casa dell'amico 
  • Kant faceva sempre il solito percorso per andare e per tornare
Un aiutino?



No sono un inguaribile pigro e voglio tutta la soluzione!

Enigmi impossibili


Chris.

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